Archivio della Memoria Storica dei Sassi
Progetto
n. 2491923
4° classificato
Progettisti:
Ing. Mario Ingrami (Capogruppo)
Ing. Vincenzo Di Gioia
Ing. Vittor Ugo Roccatelli
Dott. Nicola Brunetti (Economista)
Dott. Leonardo Abruzzese (Sociologo)
Descrizione Generale
Indagine demoscopica svolta con interviste campione allo scopo di accertare come i Materani considerano i Sassi; ne risulta la disponibilità ad abitare nei Sassi purchè in abitazioni adeguate alle attuali esigenze abitative e previa dotazione delle attrezzature di quartiere nonchè miglioramerlto delle comunicazioni. L'indagine evidenzia anche il vantaggio derivante dalla posizione baricentrica dei Sassi rispetto alla Città del Piano e la possibilità di un loro reinserimento nel contesto cittadino a condizione che gli si attribuisca una funzione urbana di preminenza.
A - Matera viene riconosciuta come centro di convergenza delle direttrici interne di sviluppo, che trarrà ulteriori benefici dalla realizzazione del collegamento stradale programmato fra Taranto e Candela lungo la fossa Bradanica. Miglioramento delle comunicazioni con la Val Basento. Matera centro d'attrazione di un territorio popolato da circa 300.000 abitanti; esula dal tema l'approfondimento delle tematiche di sviluppo economico, risultando peraltro ben chiaro che la funzione metropolitana di Matera potrà comportare forme diverse di attrezzature a seconda del tipo di sviluppo che sarà definito in sede di programmazione regionale.
B - Revisione del P.R.G. per integrare le funzioni a livello metropolitano del nuovo centro direzionale con le funzioni a livello urbano da concentrare nei Sassi, collegandoli fra loro mediante la ristrutturazione con percorsi attrezzati del centro urbano esistente, in modo da creare una fascia direzionale continua che si contrapponga all'attuale tendenza dello sviluppo urbano. Evitare le ulteriori espansioni dell'abitato.
C - Si prevede che gli interventi debbano essere effettuati per fasi previo il completo risanamento idrogeologico e lo studio approfondito delle preesistenze per individuare dei percorsi (eventualmente facilitati dalla creazione di scale mobili, occultate nelle strutture esistenti) anche attraverso costruzioni esistenti lungo i quali scaglionare le attrezzature partendo da alcuni poli a livello della "Città del Piano". Vengono individuati a titolo orientativo alcuni poli. Le fasi dovrebbero comprendere inizialmente la collocazione nei Sassi dei servizi necessari alla città; successivamente l'accrescimento delle attrezzature fino a raggiungere un livello metropolitano ed infine la saturazione delle residue zone con abitazioni private. Esempi di sistemazione dei percorsi.
D - Studio dettagliato degli interventi per il risanamento idrogeologico; proposte per la gestione degli interventi da parte del Comune o di un Ufficio autonomo; dettagliata normativa per le concessioni dei rustici ai privati; indicazione della spesa e delle fonti di finanziamento.
Tavola: N.° 1
Gruppo: A
Titolo tavola: IPOTESI DI ASSETTO TERRITORIALE
Scala di rappresentazione: 1:200.000
Descrizione tavola:
ASSETTO TERRITORIALE:
a) individuazione delle "vocazioni" del territorio in rapporto alle sue suscettività ed alle risorse disponibili e potenziali;
b) indirizzi ed incentivi di sviluppo disposti per "direttrici interne" capaci di diffondere il beneficio degli interventi e di attenuare il divario (gap tecnologico) dovuto agli squilibri esistenti.
Tavola: N.° 2
Gruppo: A
Titolo tavola: FORMA DEL SISTEMA METROPOLITANO DI MATERA
Scala di rappresentazione: 1:100.000
Descrizione tavola:
ASSETTO METROPOLITANO:
individuazione dell'area metropolitana di Matera entro cui le gravitazioni di ordine territoriale e la struttura esistente, nei suoi sviluppi futuri, consentono di definire un sistema di relazioni funzionali appoggiate a specifiche attrezzature.
Tavola: N.° 3
Gruppo: A
Titolo tavola: QUADRO DI RIASSETTO URBANO
Scala di rappresentazione: 1:10.000
Descrizione tavola:
ASSETTO URBANO:
nelle previsioni di organizzazione urbana dell'abitato di Matera non si può prescindere da una stretta interrelazione fra varie componenti dell'insediamento che vanno viste in una coerente funzione integrata fra loro in una riforma di P.R. In questo disegno i "Sassi" vanno considerati non come una zona semplicemente da risanare per motivi affettivi o di altra pur valida opportunità ma vanno riguardati soprattutto come un potenziale luogo di incontro di attività miste.
Tavola: N.° 4
Gruppo: A
Titolo tavola: UTILIZZAZIONE ASPECIFICIA DELLA CITTÀ DI MATERA
Scala di rappresentazione: 1:4.000
Descrizione tavola:
Rappresentazione della città di Matera con indicazione in percentuale delle zone di utilizzazione aspecifica.
Tavola: N.° 5
Gruppo: A
Titolo tavola: UTILIZZAZIONE SPECIFICIA DELLA CITTÀ DI MATERA
Scala di rappresentazione: 1:8.000
Descrizione tavola:
a) Distribuzione territoriale delle interviste.
b) Sub-aree urbane in cui gli intervistati svolgono le proprie attività lavorative.
c) Sub-aree urbane in cui gli intervistati effettuano i propri acquisti, ovvero svolgono attività varie.
d) Aree urbane in cui gli intervistati svolgono attività di svago.
Tavola: N.° 6
Gruppo: A
Titolo tavola: FORME DI UTILIZZAZIONE ABITATIVE DELLA CITTÀ DI MATERA
Scala di rappresentazione: 1:8.000
Descrizione tavola:
a) Linee di desiderio.
b) Sub-aree non determinanti movimento migratorio urbano; indici di intensità degli intervistati.
c) Sub-aree di arrivo del movimento non migratorio urbano; indici di interesse fra gli intervistati.
d) Configurazione ideale della città risultante dalla combinazione dei quadri b e c ; indici cumulati degli interessi tra gli intervistati.
Tavola: N.° 7
Gruppo: B
Titolo tavola: IMMAGINE DEL CENTRO STORICO DELLA CITTÀ DI MATERA
Scala di rappresentazione: 1:4.000
Descrizione tavola:
Legenda.
Tavola: N.° 8
Gruppo: B
Titolo tavola: FASCE OMOLOGHE DI FATISCENZA DEI "SASSI"
Scala di rappresentazione: 1:1.000
Descrizione tavola:
Stato delle coperture e stato delle murature.
Tavola: N.° 9
Gruppo: B
Titolo tavola: STRUTTURE ED EMERGENZE DEI SASSI
Scala di rappresentazione: 1:1.000
Descrizione tavola:
Legenda.
Tavola: N.° 10
Gruppo: B
Titolo tavola: I SASSI E IL RIORDINAMENTO DEL CENTRO URBANO DI MATERA
Scala di rappresentazione: 1:4.000
Descrizione tavola:
Legenda.
Tavola: N.° 11
Gruppo: B
Titolo tavola: I SASSI NEL SISTEMA DIREZIONALE DI MATERA
Scala di rappresentazione: 1:2.000
Descrizione tavola:
Legenda.
Tavola: N.° 12
Gruppo: D
Titolo tavola: IL RISANAMENTO IDROGEOLOGICO DEI SASSI
Scala di rappresentazione: 1:1.000
Descrizione tavola:
Il risanamento idrogeologico rappresenta la premessa al risanamento dei Sassi e costituisce l'indispensabile presupposto per evitarne il completo decadimento. Indicazione delle categorie di interventi individuati nell'ambito dello studio del programma di risanamento idrogeologico.
Tavola: N.° 13
Gruppo: B
Titolo tavola: VOCAZIONI E DESTINAZIONI D'USO DEI SASSI
Scala di rappresentazione: 1:1.000
Descrizione tavola:
Legenda.
Tavola: N.° 14
Gruppo: B
Titolo tavola: FASI IPOTETICHE DI INTERVENTO
Scala di rappresentazione: 1:1.000
Descrizione tavola:
Individuazione della zona del Sasso Caveoso come zona prioritaria di intervento.
Tavola: N.° 15
Gruppo: B
Titolo tavola: ZONE CAMPIONE
Scala di rappresentazione: 1:500
Descrizione tavola:
Individuazione zone campione. Legenda.
Tavola: N.° 16
Gruppo: C
Titolo tavola: TIPI DI RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO ZONA A
Scala di rappresentazione: 1:200
Descrizione tavola:
Percorso attrezzato per attività commerciali, zone verdi e percorsi attrezzati interni ed esterni.
Tavola: N.° 17
Gruppo: C
Titolo tavola: TIPI DI RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO ZONA B
Scala di rappresentazione: 1:200
Descrizione tavola:
Artigianato e tempo libero, percorsi attrezzati esterni ed interni e zone verdi.
Tavola: N.° 18
Gruppo: C
Titolo tavola: TIPI DI RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO ZONA C
Scala di rappresentazione: 1:200
Descrizione tavola:
Ipotesi per una struttura commerciale, centro commerciale, attrezzature per il turismo, zone verdi e percorsi attrezzati interni ed esterni.
Tavola: N.° 19
Gruppo: C
Titolo tavola: ASPETTI DEL RESTAURO DEI SASSI
Descrizione tavola:
Immagine panoramica dei Sassi con inserimento dell'intervento di restauro progettato.
Tavola: N.° 20
Gruppo: C
Titolo tavola: ASPETTI DEL RESTAURO DEI SASSI
Descrizione tavola:
Ipotesi esemplificativa di restauro.